Un mercato comodo e funzionale val bene la rinuncia a un filobus. Ambulanti e utenti del mercato del mercoledì, spostato dalla strada parco ai dintorni di piazza Duca degli Abruzzi, non hanno dubbi. La nuova location ha portato con se troppi disagi. “Più difficoltà nei parcheggi, mercato meno raccolto e compatto, più dispersivo” ci si lamenta all’unisono. Un disincentivo ai clienti che gli ambulanti faticano a tollerare in tempi di forte crisi economica. “Ora però l’assessore al commercio dovrà tornare a prendere i voti qui tra noi. E non sarà facile” dicono in tanti. “A partire da mezzogiorno i vigili vanno via e tolgono le transenne. Le macchine iniziano allora a transitare tra i nostri furgoni, mettendo a repentaglio la sicurezza nostra e dei nostri clienti” denuncia un ambulante. “Prima queste strade potevano essere usate come parcheggio, per poi raggiungere comodamente il mercato della strada parco. Ora qui è il caos” aggiunge un secondo. “L’affluenza è diminuita e le vendite sono calate a picco. Molti commercianti rinunciano del tutto a recarsi qui”. E una residente della zona, inviperita anche per il calo nell’offerta dei prodotti, invita i commercianti alla disobbedienza: “uno dei prossimi mercoledì organizzatevi tutti insieme e andate ad occupare la strada parco”. Il suo interlocutore fa spallucce e tra le labbra si lascia scappare un malinconico “non siamo più in grado di arrabbiarci come accadeva in passato. Non ci sono più gli ambulanti di una volta”.

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