Prosegue anche in Abruzzo la raccolta delle firme per i 12 referendum abrogativi nazionali proposti dai Radicali. Si tratta di due pacchetti di 6 referendum ciascuno che riguardano “i diritti, la vita, le libertà di decine di milioni di italiani” come spiegano i proponenti. L’obiettivo è di raccogliere 500 mila firme entro settembre affinché nella primavera del 2014 si possa andare a votare per 12 possibili riforme che riguardano l’immigrazione, le droghe, il carcere preventivo, la magistratura, il finanziamento pubblico dei partiti, il sistema dell’8×1000, il divorzio breve, l’ergastolo.
Fin da subito, soprattutto per i referendum riguardanti la Giustizia, i Radicali hanno avuto il sostegno del PdL; negli ultimi giorni anche due esponenti del PD abruzzese come il sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia (che ha addirittura “sposato” la tesi del doppio tesseramento) e Gianluca Fusilli, hanno sottoscritto i quesiti referendari.

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