REDAZIONE- Può essere lo snodo della stagione. In caso di vittoria, il TERAMO incrementerebbe il vantaggio ( +5) sull’ ASCOLI che domani pomeriggio( ore 16) sarà di scena sul campo del pericolante FORLÌ. In chiave psicologica la pressione sui bianconeri di PETRONE sarebbe altissima. Non sarà una passeggiata per l’ ASCOLI, men che meno per i biancorossi che affrontano( ore 19.30 ) affrontano la terza forza del torneo. Malgrado la febbre che, tuttavia, non gli ha impedito di svolgere la seduta di rifinitura, Marco PERROTTA scenderà in campo. Dunque, TERAMO con l’undici tipo. Davanti, il tandem LAPADULA- DONNARUMMA( 33 gol in due). Per contro, gli emiliani che al MAPEI STADIUM di REGGIO EMILIA, hanno vinto più di tutte: ben 10 partite. Il tecnico COLOMBO sarà però costretto ad ovviare all’assenza di pedine importanti: DE GIOSA, BRUCCINI, RAMPI, GIANNONE e soprattutto l’attaccante SIEGA. Per l’ occasione, il tecnico degli emiliani sembra orientato a modificare il sistema di gioco. Dal consueto 4-3-3 al 4-3-1-2. Uno tra l’ esperto ALESSI e TREMOLADA nella terra di nessuno alle spalle della coppia d’ attacco RUOPOLO- PETKOVIC. Probabili formazioni. REGGIANA( 4-3-1-2) MESSINA tra i pali; ANDREONI, SPANÒ, SABOTIC e MIGNANELLI in difesa; VACCA vertice basso del triangolo di metacampo completato da PAROLA e ANGIULLI; ALESSI o TREMOLADA tra le linee a ridosso di RUOPOLO e PETKOVIC. All. COLOMBO. TERAMO ( 3-5-2 ) TONTI tra i pali; CAIDI, SPERANZA e PERROTTA trio di centrali difensivi; SCIPIONI e MASULLO sulle corsie laterali; AMADIO davanti alla difesa; mezze ali DI PAOLANTONIO e CENCIARELLI; davanti, il tandem LAPADULA- DONNARUMMA. All. Vincenzo VIVARINI

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