REDAZIONE- Il primo snodo del mercato estivo rappresentato dalle comproprietà è stato superato a pieni voti. Le priorità sono state centrate. Dalle operazioni CAPRARI e BROSCO, sono arrivati giovani nazionali di prospettiva, ma anche un paio di elementi di esperienza( ROSSI e SCHIAVI), tra l’altro richiesti da MARINO. Si è, invece, complicato l’affare VALDIFIORI. Rilevante la distanza tra domanda e offerta. L’EMPOLI, proprietario del cartellino del ventisettenne regista romagnolo, chiede circa 900 mila euro per la cessione a titolo definitivo. Il PESCARA ha offerto circa un terzo, ovvero 300 mila euro. Manca, tra l’altro, anche l’accordo sull’ingaggio. Sull’argomento REPETTO sentenzia” A me non piace essere preso per le palle( testuale) dalle persone, penso che non lo prenderemo più”. Strategia o verità? Lo scopriremo nei prossimi giorni. E comunque,in quel ruolo, fondamentale nel 4-3-3, il PESCARA si è già assicurato VIVIANI gioiellino della ROMA, classe ’92, ingaggiato dal club capitolino con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà. ” Le idee sono chiare- aggiunge REPETTO- squadra giovane, proiettata nel futuro, ma questo non significa che non possa fare bene da subito. Il mio obiettivo è far sì che il PESCARA ,nel giro di due anni, riesca ad avere una squadra composta da calciatori quasi totalmente dal ’92 al ’94 compresi logicamente i nostri. Nel gruppo di lavoro c’è grande sintonia. Gugliemo( ACRI) è una persona molto collaborativa, una piacevola sorpresa. CASCIONE? L’ultimo tentativo effettuato dal Presidente è stato infruttuoso. Il giocatore ha, poi, confermato anche al sottoscritto che intende cambiare aria( il contratto di CASCIONE scade il 30-6-‘2015). Sto stringendo i tempi per l’ingaggio di CASERTA che non è giovanissimo( 35 anni) ma ha un grande entusiasmo e non vede l’ora di vivere questa nuova esperienza, così come CUTOLO con il quale siamo d’accordo su tutto sperando che il PADOVA non ci crei problemi. Con CUTOLO, POLITANO. PISCITELLA e con un altro esterno da collocare a sinistra, naturalmente più esperto, siamo quasi a posto”. Tre le punte centrali: SFORZINI, MANIERO e Stefano PADOVAN, classe ’94, in arrivo dalla JUVENTUS. ” Le differenze? I primi due sono più bravi a venire incontro, PADOVAN, invece, attacca di più la profondità. Devo parlare con MANIERO: ha tutte le possibilità per diventare un buon calciatore, ma questo è l’ultimo treno”. Del vivaio della JUVENTUS piace e non poco anche Elvis KABASHI, centrocampista albanese classe ’94, che in realtà è in compartecipazione con l’EMPOLI. Dal NAPOLI potrebbe arrivare la mezz’ala della formazione “Primavera” Giuseppe FORNITO, classe ’94, che REPETTO ha seguito in tante occasioni” Sì- dice Giorgio- è un ragazzo dalle indubbie potenzialità. E’ mancino con un’ottima tecnica.Trattativa portata avanti in primis dal nostro Presidente che ha rapporti cordialissimi con DE LAURENTIIS. Non dimenticate RAGUSA ( rinnovata la comproprietà con il GENOA). Ci credo tanto. Farà bene”. L’entusiasmo di REPETTO è contagioso. Sembra un ragazzino. Vent’anni fa l’ultima esperienza al mercato. Lavorava per il FRANCAVILLA del compianto presidente Emidio LUCIANI ” Devo dire che è cambiato praticamente tutto. Prima ci si vedeva tutti nella sede del mercato. Adesso, invece, i dirigenti delle società più importanti, soprattutto di serie A, sono dislocati in vari alberghi di MILANO. La cosa che mi ha colpito in negativo la presenza di un numero infinito di procuratori. Qualcuno l’ho anche mandato a quel paese, perchè io sono portato a telefonare al calciatore, devo sentire la sua voce per capire se ha voglia di venire a giocare con me. Il procuratore deve arrivare dopo. Tra i d.s. ho, invece, stabilito un ottimo rapporto con Walter SABATINI( d.s. ROMA). Non lo conoscevo. Mi ha fatto un’ottima impressione. L’intesa è nata a pelle e, poi, abbiamo la medesima visione del calcio”.

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