Cosmi attacca la stampa e non nasconde il fastidio per le voci fatte circolare in queste ultime ore in merito, ad un possibile ritorno di Zeman sulla panchina Biancazzurra. Nel ribadire che queste indiscrezioni, pubblicate su un quotidiano locale, non lo hanno minimamente toccato, il tecnico toscano ha ricordato come a Perugia sia stato chiamato a sostituire Mazzone. Il confronto fatto da Cosmi però induce a ritenere che quanto scritto non sia passano nell’indifferenza totale. Contro il NOVARA sono scontati i rientri di BALZANO( gli farà spazio ROSSI) e MANIERO che, invece, ha scontato il turno di stop causa squalifica. Giocoforza la difesa sarà la stessa di TERNI con ZAURI, ZUPARIC e CAPUANO a presidio della porta difesa da PELIZZOLI. SALVIATO-BALZANO coppia di esterni. NIELSEN e BRUGMAN nel cuore del reparto nevralgico. Sulla trequarti RAGUSA ed uno tra MASCARA( favorito) e CAPRARI a ridosso di MANIERO. Certe le assenze di BELARDI, SAMASSA, SCHIAVI, FORNITO. BOCCHETTI, rimessosi dal fastidioso problema al collo, e’ stato convocato. Non è’ stato convocato, invece, COSIC. Per contro, NOVARA privo di BUZZEGOLI, GENEVIER, LANER, KATIDIS, RADAKOVIC, LAZZARI e LUDI, quest’ultimo per squalifica. Previsto il rientro tra i pali dello slovacco KOSICKY. Verosimile la conferma del 5-3-2 adottato con successo nel confronto interno col TRAPANI. Difesa composta da VICARI, PERTICONE e POTOURIDIS. CRESCENZI e LAMBRUGHI sulle corsie laterali. FARAGO’, PESCE e RIGONI a centrocampo. SANSOVINI e il promettente MANCONI, classe ’94, in attacco. Tre gli ex nelle fila del NOVARA: CRESCENZI, SANSOVINI e RIGONI. Due nel PESCARA: SALVIATO e MASCARA. L’attaccante di CALTAGIRONE ha militato nel club piemontese da gennaio a giugno 2012, in serie A, realizzando tre reti, l’ultima delle quali contro la LAZIO sconfitta al “PIOLA” 2-1. Un autentico gioiello su calcio di punizione che regalò il successo alla squadra di Attilio TESSER. Curiosità: era il 25 Aprile, giorno in cui, appunto, si giocherà PESCARA-NOVARA. Rifinitura per i biancazzurri sul manto erboso dell’ADRIATICO.

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