REDAZIONE- Cominciano i play off. Pescara di scena(ore 18.30) al “Curi” di Perugia. Biancazzurri con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Agli umbri basta il pareggio. In caso di parità al novantesimo, si disputeranno i tempi supplementari al termine dei quali andrà avanti la squadra meglio classificata. In questo caso il Perugia. Dunque, niente calci di rigore.
Le ultime: Salamon verso il forfait. Il difensore polacco si è fermato anzitempo nel corso della seduta di rifinitura per un affaticamento al flessore della coscia destra. Assai probabile che giochi Zuparic. Recuperati Zampano e Bjarnason. Pucino sarà, dunque, dirottato a sinistra in luogo di Rossi fermato per un turno dal giudice sportivo. Per il resto, non ci saranno novità. Conferma per Torreira nel cuore del reparto nevralgico al fianco di Memushaj. Esterni Politano( ex della partita) e Bjarnason. Pasquato alle spalle di Melchiorri. Saranno circa 750 i tifosi al seguito. Dall’altra parte Camplone si affiderà al 3-5-2. Koprivec tra i pali; Goldaniga, Giacomazzi e Mantovani trio di centrali di difesa; Faraoni e Crescenzi sulle corsie laterali; Fossati vertice basso del triangolo di metacampo completato da Rizzo e Verre; in attacco, il tandem Ardemagni- Falcinelli. Diride Fabbri di Ravenna. Così alla vigilia Massimo Oddo” Il Pescara mina vagante? Non mi piace questa definizione. Noi siamo forti. Abbiamo certezze e qualità riconosciute da tutti. Questo significa che dobbiamo sempre cercare la vittoria con equilibrio, restando sempre corti in fase di non possesso, ma con coraggio. A Perugia, occorrerà testa, cervello. Sarà una partita d’attesa, fatta di ripartenze. Dobbiamo fare quello che sappiamo.I gol sono una certezza. Sotto questo profilo, il lavoro svolto da Marco( Baroni ) non va affatto dimenticato. Il Perugia non cambierà atteggiamento. Possesso palla e ficcanti azioni di rimessa. È un team che ha sempre espresso un buon calcio. Iannascoli ha detto che chi passa va dritto in finale? Mi piace questa positività. Io dico che possiamo arrivare sino in fondo. Zampano è recuperato, ma non è così scontato che giochi. Vediamo”.

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