REDAZIONE- Notizie tutt’altro che confortanti arrivano dall’infermeria. L’esterno slovacco Vladimir WEISS sarà assente per due settimane a causa dell’infortunio patito nello scontro di gioco con il difensore atalantino Guglielmo STENDARDO, in seguito al quale WEISS è uscito anzitempo dal campo e, addirittura il direttore di gara CELI di BARI ha assegnato una punizione in favore dell’ATALANTA invece di decretarla per i biancazzurri e di comminare il secondo giallo all’indirizzo del calciatore bergamasco, falsando completamente l’andamento del match. In quel momento ATALANTA e PESCARA erano sul punteggio di parità( 1-1). Saranno, invece, monitorate giornalmente le condizioni di Antonio BALZANO che, oggi, si è sottoposto a risonanza magnetica per un problema alla caviglia. Il difensore di fascia ha, comunque, svolto entrambe le sedute. Intanto, tra gli attuali dirigenti e l’ex Presidente Peppe DE CECCO la polemica infuria. Lunedì scorso, nel corso della trasmissione ” SOLO CALCIO”, l’amministratore delegato del DELFINO Danilo IANNASCOLI, ospite degli studi di RETE 8, riferendosi al bilancio, aveva parlato di situazione fallimentare risalente a due anni fa( gennaio 2011) quando, cioè, IANNASCOLI decise di entrare in società. ” L’esposizione- ha affermato l’Ad biancazzurro- era di ben 10 milioni di euro, con contratti esorbitanti da circa 300 mila euro lordi, stipulati con diversi calciatori dall’ex Dg Fabrizio LUCCHESI, e avallati dall’allora Presidente Peppe De CECCO”. Naturalmente, non si è fatta attendere la replica del re della pasta” Per vincere, bisogna spendere, mi pare che quest’anno si sia speso poco e male”. Oggi, è stata la volta del Presidente Daniele SEBASTIANI che, in conferenza stampa, ha risposto in modo tranciante” Potevamo continuare a fare come come ha fatto lui prima-ha dichiarato SEBASTIANI- spendere tanto e fare debiti. Abbiamo, invece, preferito spendere, non tanto poco, ma soprattutto abbiamo regolato tutto. Questa società non rischia nulla. Se c’è qualcuno- ha aggiunto il Presidente- che può dire la verità, quello sono io che dal primo giorno sino ad oggi sono qui. Chi è andato via non può parlare”. Sul decreto ingiuntivo ricevuto dalla società in merito all’affitto del centro sportivo ” POGGIO degli ULIVI”, SEBASTIANI è caustico ” Sono orgoglioso di essere il Presidente del PESCARA perchè ne sono il primo tifoso. E se un giorno dovessi litigare con i miei soci, con un credito nei confronti della compagine, non mi permetterei mai di fare un decreto ingiuntivo al PESCARA”.

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