REDAZIONE – ” Quando si costruisce un organico prima dei calciatori servono gli uomini”. Così Cristian BUCCHI alla vigilia del confronto interno col MILAN ( ore 18- dirige RUSSO di NOLA). Al giovane tecnico marchigiano non è affatto piaciuto l’atteggiamento, a dir poco arrendevole, mostrato dalla squadra nel secondo tempo della sfida di GENOVA. Parole chiarissime che fotografano, qualora ce ne fosse ancora bisogno, una stagione costellata di sole delusioni. Forse, nelle parole pronunciate da BUCCHI, c’è anche il tentativo di scuotere la squadra. ” Oggi- aggiunge BUCCHI -affrontiamo la terza forza del campionato. Faccio i complimenti ad ALLEGRI. Soprattutto quest’anno si vedono i frutti del suo lavoro. Un compito, il suo, piuttosto improbo all’inizio quando la rosa ha subito una rivoluzione radicale. E, invece, è stato bravissimo, non solo per i risultati, ma anche per il gioco”. I rispettivi schieramenti. PESCARA( 4-2-3-1): PERIN- ZAURI- COSIC-CAPUANO-BALZANO; RIZZO-TOGNI; DI FRANCESCO-CASCIONE-SCULLI- SFORZINI. Dunque, l’unica variante rispetto a GENOVA, il rientro di ZAURI preferito a ZANON. Nel MILAN dell’attesissimo ex Max ALLEGRI, assenti BONERA, ANTONINI( altro ex), MONTOLIVO e BOATENG. Il probabile undici di partenza( 4-3-3): ABBIATI- ABATE- ZAPATA- MEXES- DE SCIGLIO; NOCERINO-MUNTARI-FLAMINI; NIANG- BALOTELLI- ROBINHO. Dunque, EL SHAARAWY probabilmente comincerà dalla panchina. Stadio Adriatico” G. CORNACCHIA” completamente esaurito. Nel primo anticipo della trentaseiesima giornata, la ROMA è stata sconfitta in casa dal CHIEVO. Ha deciso THEREAU al 90°.

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