CHIETI – Altro pareggio e altra delusione per il Chieti che impatta 2-2 contro una buona Vis Pesaro e vede allntanarsi la vetta della classifica. Formazione ampiamente rimaneggiata causa infortuni (troppi, perchè?) e squalifiche, Ronci deve inventare per l’ennesima volta l’11 base. Tocca a Corbino fare il riferimento offensimo ma in campo sarà sempre e soltanto Vittorio Esposito show. E non può bastare. Da rivedere la direzione arbitrale di Copat di Pordenone: protesteranno entrambe le squadre. Parte subito forte la Vis, dopo 5 minuti triplo interveto dell’esordiente Placidi, con Esposito il migliore dei suoi. Rossi e Torelli non riescono a superare il numero uno neroverde. Il Chieti si affida al suo nuomero 10 la difesa marchigiana non si scompone e al 26° Rossi spara a botta sicura ma super Placidi è da 8 in pagella. Esposito è immarcabile, Prinare conclude male poi al 35° il vantaggio. Esposito fa quello che vuole, difesa ospite ubriacata e Corvino in scivolata trova il bersaglio grosso. Ma la gioia dura solo qualche minuto. Sbardella e Bugaro si toccano in area, l’arbitro indica il dischetto tra le proteste. Lo stenno numero 11 trasmorma ed è 1-1. Esposito non si stanca mai di regalare assist e perle: Corvino al 44° sta per ringraziare ma è miracoloso Teodorani. Ripresa. Dopo 5 minuti, grossa ingenuità di Cicinotta e nuovo rigore. Bugaro fa centro e Vis in vantaggio. il pari arriva al 17° Giron va giù in area, c’è rigore per il Chieti tra le proteste della Vis. Esposito realizza. Il ritmo si abbassa, Ronci non ha alternative per cambiare l’andamento della gara e si appoggia a super Placidi che al 25° si oppone alla conclusione ravvicinata di Vita. Dopo il triplice fischio contestazione e tanti fischi. Siamo ancora a novembre ma la stagione non sta prendendo la direzione auspicata all’inizio.

{avsplayer videoid=12546}