C’è grande attesa in Abruzzo per l’arrivo di Sergio Marchionne il prossimo 9 Luglio. Il super manager del gruppo Fiat-Chrysler visiterà lo stabilimento Sevel di Atessa. Una visita importante perché l’abruzzese Marchionne annuncerà a dipendenti e autorità l’intenzione di investire ancor di più sull’impianto che produce il Ducato e altri veicoli commerciali per conto di Peugeot e Citroen, titolari del 50% del grande stabilimento abruzzese. La Sevel occupa circa 6.200 dipendenti, ma con l’indotto l’occupazione supera le 10 mila unità: si tratta del più importante impianto produttivo del gruppo Fiat, e della più importante realtà industriale dell’Abruzzo. I sindacati sono contenti dell’arrivo di Marchionne ma vogliono sapere, poi, nel concreto, la portata degli investimenti. Ad esempio la Fiom sostiene che è vero che attualmente si ha una produzione di 200.000 veicoli all’anno, nonostante la crisi, ma si può fare di più, anche arrivare a 300.000 veicoli. La Fiom, poi, chiede maggiore democrazia a Marchionne; un nervo, questo, sempre molto scoperto. E’ probabile comunque che il manager della Fiat venga a portare buone notizie sul prossimo futuro e l’industria abruzzese potrebbe in tal caso tirare un sospiro di sollievo.

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