Più di 140 bambini alle prese con la palla ovale nel campo assolato dello Stadio Fattori per il primo torneo “GiocAmici” frutto di un progetto delle associazioni “Rugby experience school” e “Life in progress”, che sabato scorso ha raggiunto il suo obiettivo: insegnare ai bambini a confrontarsi nello sport, che ha per certi versi regole e sfide come la vita di tutti i giorni, e nello stesso tempo giocare. Il torneo è il risultato di due anni di lavoro nelle scuole nell’ambito di un progetto ideato dalle due associazioni aquilane, che hanno portato il rugby dal campo alle scuole per mostrare ai più piccoli che nello sport, come appunto nella vita, contano per prima cosa il rispetto per l’avversario, la solidarietà, l’altruismo. Il progetto, primo in Europa, è curato dall’ex giocatore di rugby Marco Molina e dal giocatore dell’Aquila Rugby Alessandro Cialone. Per due interi anni scolastici hanno affiancato i docenti per portare il rugby negli asili e nelle scuole elementari. E lo stadio si è riempito di famiglie, con mamme e papà che hanno pensato a preparare il Terzo Tempo, il momento di convivialità dopo la fatica della competizione.

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