Scaduti a mezzogiorno di ieri, i termini per la presentazione delle candidature alle amministrative, che il 26 e 27 maggio si terranno in 28 comuni abruzzesi. Nel più popoloso, Sulmona, sono 7 i candidati alla carica di Sindaco. Il centrosinistra si presenta con Peppino Ranalli, vincitore delle primarie appoggiato da sei liste: Pd, Pronti per Cambiare, Noi Sulmona per Ranalli, Riformisti per Sulmona, Sel e Certo che Partecipo. Cinque liste a sostegno di Fulvio Di Benedetto nella coalizione Sulmona Unita: Psi; Scelta Civica; Rialzati Abruzzo; Sulmona Democratica e Lista Di Benedetto. Candidato di area centrodestra è Enea Di Ianni, sostenuto da tre liste: Fratelli d’Italia, Alleanza per Sulmona e Popolo per Di Ianni. Sono due invece le liste che appoggiano il candidato del centrodestra ufficiale Luigi La Civita, quella del Pdl e “Giovani Futuro e Rinnovamento”. Sorpresa dell’ultim’ora la candidatura dell’ex presidente della Provincia Palmiero Susi sostenuto dalle liste Sulmona Viva e Per la mia Sulmona. In lizza anche il candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle Gianluca De Paolis e il movimento Sulmona Bene in Comune con Alessandro Lucci. L’unico episodio di cronaca riguarda la presentazione della lista “Alleanza per Sulmona”, i cui delegati hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri per accedere nell’ufficio elettorale dal quale erano stati inizialmente estromessi dalla Polizia Municipale, in quanto non si sarebbero presentati entro le 12. I delegati hanno però affermato che la lista a quell’ora era già presente all’interno dell’ufficio: la controversia che potrebbe portare all’estromissione della lista sarà chiarita entro le prossime ore.

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