L’Arpa si defila dalla partecipazione alla Sistema, la società costituita anche da Gtm e Sangritana che dal ’96 gestisce i servizi complementari al trasporto pubblico, mettendo in vendita il 62% delle sue quote. Un provvedimento fortemente criticato da Luigi Febo, consigliere d’opposizione al Comune di Chieti, che teme forti ripercussioni sull’occupazione, in particolare, nel capoluogo teatino dove rischia di chiudere un ufficio. “L’Arpa si tira fuori dalla Sistema, mentre a livello regionale si stava concordando un patto che alla stessa Sistema avrebbe assegnato un ruolo di primo piano – precisa Febo – il presidente Cirulli ed il Governatore Chiodi dovrebbero spiegare il perchè di questa scelta e perchè nel bando di vendita l’Arpa s’impegna a versare al futuro acquirente una garanzia di 15 milioni di euro da distribuire in 5 anni.” Secondo Febo per i lavoratori si apre un grande punto interrogativo sul proprio futuro, mentre la Giunta Chiodi continua a penalizzare Chieti e continua a farlo nel più assoluto e imbarazzante silenzio del sindaco Umberto Di Primio.

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