Sembrerà strano ma per una volta a Teramo la maggioranza e l’opposizione sono d’accordo su una questione, e cioè la quella di portare, come era da progetto, alla totale pedonalizzazione della centralissima piazza Dante, ristrutturata tempo fa ed ora adibita a parcheggio multi piano. Ma sulla questione ora sorge un paradosso perchè la società che ha realizzato i parcheggi ha chiesto, per liberare l’area e farla tornare nelle mani del comune di Teramo, sei milioni di euro. Avete capito bene, sei milioni di euro come risarcimento per il mancato riequilibrio del piano economico finanziario dovuto ai ritardi accumulati e dall’assegnazione di un numero di parcheggio interrati inferiore a quanto previsto. Intanto i lavori per la realizzazione del progetto di pedonalizzazione e le opere urbanistiche che si sarebbero dovute fare già tempo fa, resteranno sospese ancora per molto tempo, almeno fino a quando non si saprà come andrà a finire il contenzioso che ora il comune di Teramo ha aperto con la ditta per la rescissione contrattuale, visto e considerato che per il momento l’importo risulterebbe assolutamente spropositato.

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