Rumoroso ma pacifico il sit-in di questa mattina sotto la sede della Asl a Teramo, promosso da tre associazioni cittadine e dalla lista civica “Città di Virtù” per contestare la decisione del direttore generale Varrassi di smobilitare l’ennesima eccellenza della sanità teramana, il reparto di Urologia diretto dal professor Vicentini. Alla manifestazione hanno partecipato anche decine di pazienti e i loro familiari. Il professor Carlo Vicentini, come deciso nei giorni scorsi e confermato anche venerdi in una conferenza stampa, non dirigerà più l’Unità Operativa Complessa di Urologia, come disposto a seguito del nuovo accordo raggiunto tra la sua Azienda e l’Università dell’Aquila. “L’epurazione di Vicentini – hanno ribadito con forza i manifestanti – non può essere realizzata attraverso il pretesto della mobilità passiva, che è l’effetto, piuttosto che la causa dei problemi della gestione sanitaria della Asl”.

{avsplayer videoid=5681 }