Nel consultorio di Teramo non è più possibile fare gli esami ecografici transvaginali perchè… mancano i preservativi che vanno inseriti sulla sonda. Avete capito bene: per un costo irrisorio di neanche 50 centesimi a profilattico, non è più possibile fare questo esame tanto importante per la prevenzione nelle donne. Un macchinario tecnologicamente molto avanzato, tanto voluto dal consultorio familiare, arrivato da pochi mesi e il cui costo supera le 50 mila euro, ora è fermo per questo tipo di esame perchè la ASL Teramana non si è rifornita di queste particolari precauzioni indispensabili per garantire l’igiene e ovviamente evitare contagi tra le pazienti. Il tutto nonostante i numerosi solleciti fatti da dicembre dal personale dipendente. È questa la denuncia del ginecologo Roberto Petrella. Numerose pazienti hanno manifestato il forte disagio che si è venuto a creare per l’impossibilità di utilizzare questo importante macchinario, arrivato a Teramo dopo mesi e mesi di richieste. Una situazione davvero insostenibile, che ha bloccato i numerosi appuntamenti in programma per questi mesi di ecografie transvaginali, creando non pochi disagi tra le pazienti.

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