REDAZIONE- Serve l’ effetto ” BONOLIS” per coronare un sogno. Quattro delle sei rimanenti gare, il TERAMO le giocherà in casa. Si comincia dal TUTTOCUOIO squadra ormai virtualmente salva, ma ispida e rognosa, specie in trasferta dove l’undici di ALVINI ha conquistato cinque successi. Insomma, un altro esame per i biancorossi. Formazioni ufficialI.  TERAMO ( 3-5-2 ) TONTI tra i pali; CAIDI, SPERANZA e PERROTTA trio di difensori centrali; SCIPIONI e     DI MATTEO( dal 25′ s.t. MASULLO) sulle corsie laterali; AMADIO vertice basso del triangolo di metacampo completato da DI PAOLANTONIO( dal 35′ s. t. FIORE) e CENCIARELLI; in attacco, il tandem LAPADULA( dal 40′ s.t. BUCCHI )- DONNARUMMA. All. Vincenzo VIVARINI. 
TUTTOCUOIO ( 3-5-1-1) BACCI tra i pali; COLOMBINI, FALIVENA e MANCINI in difesa; PACINI e ZANCHI sulle fasce; GARGIULO( dal 27′ s.t. GELLI) davanti al reparto arretrato; KONATE( dal 1′ s.t. VITALE) e SERROTTI mezze ali; CIVILLER( dal 10′ s.t. CHERILLO) nella terra di nessuno alle spalle di GIOÈ riferimento centrale. All. ALVINI   Indisponibili BALDE e COLOMBO, entrambi per squalifica. Dirige MAINARDI di BERGAMO. Assistenti: GRIECO di MACERATA e ANTONACCI di BARLETTA. Nel primo tempo ( 39 ‘) prodezza di DONNARUMMA( diciannovesimo gol). Al 22′ della ripresa raddoppi di PERROTTA su torre di LAPADULA. Al 33′ terzo gol firmato da LAPADULA( sedicesimo centro stagionale). In campo negli ultimi 10 minuti anche Nicola FIORE a più di cinque mesi dal grave  infortunio( lesione del tendine d’Achille). Il TERAMO allunga ulteriormente sull’ ASCOLI fermato in casa( 1-1 ) dal PRO PIACENZA. Ora il vantaggio è di 5 punti con altrettante partite da giocare. Sabato 11 aprile nuovo appuntamento al ” BONOLIS” per SPERANZA e compagni che affronteranno la LUCCHESE di Giuseppe GALDERISI.

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