video » Truffe Nautiche: “La mia vita é un inferno”

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marcocotellessaNella logica degli affari, cosi come nella vita,  é normale fare scelte sbagliate, fidarsi di persone che in apparenza danno un ottima impressione, ma che, alla lunga distanza, rivelano solo la parte oscura di se stesse. Il più delle volte, ragionevolmente, si cerca di metterci una pietra sopra e di continuare a vivere, o al peggio, si tenta di recuperare per quanto possibile il maltolto; ma il vortice in cui é incappato il noto imprenditore nautico pescarese Marco Cotellessa ha dell’incredibile: Diversi anni fa entra in rapporto con un altro imprenditore sulla base di un progetto lavorativo riguardante sempre il settore nautico, fa importanti investimenti ed anticipa, al suo collaboratore, anche ingenti somme di denaro, ma dopo un pò vengono fuori vecchi creditori con i quali l’uomo avrebbe contratto numerosi debiti e si accorge di essere diventato lui stesso creditore senza la minima speranza di essere risarcito. Cerca a sua volta di rivendicare quanto glie é dovuto, ma, incredibilmente, si vede giungere a casa diverse denunce per  estorsione tutte per altro archiviate. Nel frattempo il suo ormai ex collaboratore, sul quale pendono alcune condanne tra cui mancato pagamento dei contributi ed ingiurie, ottiene una serie di leasing con sorprendente facilità, tanto che in una delle tante e mail minatorie inviate a Cotellessa si vanta di essere uno capace di ottenere leasing per svariate centinaia di migliaia di euro con un semplice foglio A4. Su questa vicenda, tra l’altro, qualche giorno fa é stata convalidata la richiesta di decreto di giudizio immediato del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pescara Gennaro Varone per i reati di concorso alla truffa aggravata ed appropriazione indebita. Tuttavia continuano a giungere minacce e diffamazioni nei confronti di Cotellessa, tanto da costringerlo a vendere alcuni beni per paura che venissero dati alle fiamme, cosi come da qualche losco avvertimento pervenutogli, e ad aver paura perfino di farsi una passeggiata in centro perchè in passato é stato fotografato e la foto pubblicata su facebook con commenti ingiuriosi: “Quello che mi da fastidio – spiega rammaricato Cotellessa – é che onesti imprenditori come me, ma anche come altri finiti nelle grinfie di questa persona, non si sentono sufficientemente tutelate e si trovano a dover fare una vita d’inferno, io ho un figlio di appena 8 mesi e desidero solo avere una vita tranquilla.”


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