Ancora 48 ore e poi si saprà se, come sembrerebbe dalle rassicurazioni contenute nella lettera di Rettore e Dg della D’Annunzio , Di Ilio e Del Vecchio  (missiva di appena due giorni prima della “rumorosa” cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico) l’IMA non verrà toccata e solo altre voci del cosidetto salario accessorio saranno semmai oggetto di trattativa sindacale o piuttosto se i massimi vertici dell’Università di Chieti-Pescara intendono andare allo scontro anche con i 420  tecnico-amministrativi sul piede di guerra da sei mesi.
Si terrà, infatti, mercoledì prossimo 29 Gennaio alle ore 12 l’atteso e più volte rinviato incontro tra i rappresentanti sindacali da un lato e il Direttore Generale Del Vecchio, forse affiancato dal Magnifico, dall’altro. Altro discorso, intanto, quello relativo alla indennità di produttività ,voce del salario accessorio, per la quale ad oggi , invece, resta in piedi la volontà del dg Del Vecchio di rivederlo in termini di diversa distribuzione e cifre tagliate. Sindacati, come ci ha confermato questa mattina il rappresentante della Uil Valentino Barattucci, “pronti a non compiere un solo passo indietro rispetto ad una voce della busta paga degli amministrativi lì dal 2005 e che nessuno prima aveva mai pensato di toccare o cancellare”. Clima di tensione, insomma, affatto stemperato dall’Inaugurazione dell’Anno accademico anzi la sensazione del muro contro muro è, alla vigilia di questo incontro di mercoledì, ancor più palpabile lungo i corridoi di un’università di cui ormai si parla ogni giorno e non per successi e traguardi raggiunti bensì per polemiche, esposti e indagini.

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