TRASPORTI- Avranno il sapore di una vera e propria paralisi del trasporto pubblico regionale le 4 ore di sciopero indette per venerdì prossimo, 11 gennaio,  da tutte le sigle sindacali di categoria per la rpima volta compatte e insieme per dir basta allo sperpero di danaro pubblico e alla mancata attuazione del progetto dell’azienda unica del trasporto pubblico. Dito puntato contro il Presidnete Chiodi e difesa tenace, al contarrio, dell’assessore Morra secondo i sindacati rimasto solo in giunta a difendere un progetto che mosse i suoi primi , forse ad oggi inutili, passi nel 2008 durante la Giunta Del Turco.Che fine abbiano fatto tante promesse mai mantenute- si domanda Rolandi della Cgil aggiungendo che- è una vergogna in tempi di ristretezze e crisi come querlli che il Paese tutto sta vivendo continuare a pagare cda, presidenti e poltrone triple senza per questo, poi, garantire il minimo servizio ai citadini utenti.Di Naccio della Cisdl parla di “irresponsabilità della politica che governa l’Abruzzo, politica sorsa e cieca o che, peggio ancora, fa finta di non capire cosa si debba davvero fare per risanare i conti , sperperi, di un settore così importante come quello del trasporto pubblico locale.

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