Vigili del Fuoco ed artificieri sono al lavoro sulla collina di Villa Cipressi di Città Sant’Angelo. Come ogni giorno, si recano sul luogo della tragedia, lì dove lo scorso 25 luglio è esplosa la fabbrica di fuochi d’artificio uccidendo quattro componenti della famiglia Di Giacomo che da 30 anni gestiva l’omonima azienda. Entro il mese, infatti, l’area in questione sarà bonificata. E’ attivo, inoltre, il presidio composto da Polizia, Polizia Municipale e Carabinieri. Con il coordinamento del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montesilvano, Enzo Marinelli, è stato approvato il cronoprogramma delle Forze dell’ordine e della Procura per stabilire i lavori da fare e le scadenze da rispettare. Il lavoro di bonifica impegna ogni giorno i Vigili del Fuoco che stanno mettendo in sicurezza la zona, lavori di cui si sta facendo carico il Comune di Città Sant’Angelo con il sindaco Gabriele Florindi e con l’ausilio della Protezione Civile. Bisognerà rimuovere i pezzi di cemento e puntellare gli edifici pericolanti che sono stati danneggiati dalle esplosioni. Il pm Annalisa Giusti, ha aperto un fascicolo per disastro, incendio e omicidio colposo a carico di ignoti. Il sindaco ha già richiesto lo stato di calamità.