Nel pomeriggio alla cripta di S.Giustino a Chieti, i funerali di Annarita Del Ponte, la donna rimasta vittima dell’esplosione della sua villetta sabato mattina in Contrada S.Salvatore a causa di una fuga di gas. In questi giorni continuo via vai all’obitorio del policlinico dove é stata allestita la canera ardente di parenti, ma anche amici, Annarita Del Ponte era molto conosciuta in città grazie anche al suo lavoro che svolgeva da tanti anni presso un noto studio legale. Sul fronte delle indagini aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo. Il Pm Rosangela Di Stefano sta attendendo gli esiti degli accertamenti di Polizia Scientifica e tecnici dei Vigili del Fuoco per capire se sono ipotizzabili responsabilità da parte di chi ha installato l’impianto, autonomo, visto che nella zona non esiste una rete del gas, o di chi ha riempito il bombolone interrato. Da una prima ricostruzione, infatti, pare che la fuga provenisse dai tubi interni, nella zona della tavernetta, e la perdita pare che durasse da giorni, il tempo di saturare l’ambiente ed é bastato, sabato mattina, accendere la luce per far saltare tutto in aria. Tutta l’area resta sotto sequestro.

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