REDAZIONE- Competenza e grande umiltà. Il neo tecnico Vincenzo VIVARINI si è presentato elogiando il suo predecessore Roberto CAPPELLACCI” Raccolgo un’eredità pesante per quello che Roberto ha realizzato, un piccolo capolavoro giocando un ottimo calcio. Non è piaggeria. Lo stimo da tanti anni. Sotto questo profilo sono avvantaggiato. C’è una base solida, il gioco, da cui ripartire. Adesso spetta a me. Naturalmente, spero di fare meglio. Il Presidente mi ha chiesto di arrivare tra le prime otto, il che ci darebbe diritto, alla luce della riforma dei campionati, a partecipare il prossimo anno alla terza serie. Farò il 4-2-3-1, ma non sono integralista. Sarà determinante il gruppo, come pure la mentalità. Voglio una squadra aggressiva in fase di non possesso e coraggiosa in quella di transizione”. Dell’organico della scorsa stagione, resteranno 5,6 elementi. Al difensore centrale Ivan SPERANZA( tra i migliori per rendimento) e al terzino di fascia DE FABRITIIS sono stati rinnovati i contratti. Resterà lo stesso PETRELLA di proprietà del PESCARA che potrebbe cedere la metà del cartellino al club biancorosso( venerdì è previsto un incontro con i dirigenti biancazzurri). Ancora da stabilire sede( sicuramente non in città) e data di inizio del ritiro pre-campionato. Così, invece, il Presidente Luciano CAMPITELLI sulle possibilità di rioescaggio” Per me sarebbe un sogno. Al momento, sono quattro le società in bilico ( VICENZA, PRO PATRIA, NOCERINA e TRITIUM). Nella graduatoria di merito, voglio dirlo pubblicamente, TERAMO è la seconda beneficiaria( al primo posto c’è la CARRARESE) di un eventuale ripescaggio. Nel caso, saremmo prontissimi”.

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