Maltempo Abruzzo, anche oggi scuole chiuse nella Marsica
Maltempo Abruzzo, anche oggi scuole chiuse nella Marsica. Lezioni regolari ad Avezzano. Sorvegliato speciale il fiume Sangro.
Maltempo Abruzzo, anche oggi scuole chiuse nella Marsica. Lezioni regolari ad Avezzano. Sorvegliato speciale il fiume Sangro.
I giudici di secondo grado hanno confermato le accuse del processo di primo grado quando il Tribunale di Roma aveva inflitto a Di Orio una condanna di tre anni di carcere, cinque di interdizione dai pubblici uffici per aver indotto Tiberti a consegnargli denaro non dovuto.
L’aereo, a bordo del quale viaggiavano cinque persone – pilota, copilota e tre passeggeri – è arrivato a terra senza problemi e non avrebbe riportato danni.
Sempre in mattinata in strada Madonna della Vittoria un altro albero si è spezzato ostruendo temporaneamente il passaggio alle auto. Attualmente sono in corso altri interventi dei Vigili del Fuoco.
L’associazione dei commercianti ha ideato e lanciato una campagna regionale “di sensibilizzazione a spendere nei piccoli negozi”, che, come ha sottolineato il Presidente Angelo Allegrino, sono i più penalizzati, sia dalla crisi sia dal continuo spuntare di grandi magazzini e centri commerciali
Il giudice del lavoro, nel decreto dello scorso 20 ottobre, dichiara “l’antisindacalità della condotta posta in essere dalla Tua spa” e ordina alla stessa società di “cessare immediatamente la condotta antisindacale denunciata e di aderire alla richiesta di aspettativa
Forti disagi per i passeggeri costretti ad attendere in stazione la riapertura del transito dei vagoni.
Il 38 enne e’ stato trattenuto in camera di sicurezza fino all’udienza di convalida tenutasi nella mattinata odierna a seguito della quale e’ stato processato e condannato a 9 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena atteso che e’ incensurato.
I centri del riuso sono strutture in cui i cittadini possono portare una serie di oggetti, in buone condizioni, e da poter essere riutilizzati da altri che, ovviamente, potranno prenderli gratuitamente.
Sulla carta l’organico prevede 80 persone, nel tempo scese a 68; oggi, fra malattie e pensionamenti in atto, coloro che prestano servizio effettivamente sono meno di 60.