Scossa di Balsorano: il geofisico sismologo Del Pinto: massima attenzione al sistema sismo-genetico dell’intera zona. E mette in guardia contro la diffusione di una falsa cultura scientifica.
Due strutture sismo genetiche importanti che si toccano, quella del fucino, responsabile della scossa di magnitudo 7 del 1915, e quella della Val Comino responsabile della crisi sismica del 1984 che coinvolse diverse regioni del centro Italia e su cui bisogna porre il massimo dell’attenzione.
A ricordarlo – a tre giorni dalla scossa di magnitudo 4.4 che ha riportato la paura tra la Ciociaria, la Marsica e il Frusinate – è il geofisico sismologo Christian Del Pinto, già responsabile scientifico del Centro funzionale della Regione Molise e responsabile della rete sismica molisana. Sono diverse le sorgenti sismiche che insistono nella zona. Potrebbe esserci un collegamento tra il sisma di giovedì a Balsorano e quello di magnitudo 4.1, con epicentro a Collelongo Nel gennaio scorso.
Il geofisico mette in guardia sulla necessità di non dare voce a chi non ha titoli e competenze per parlare di terremoto perché la comunicazione scientifica resta il perno di una buona prevenzione.
Il servizio del Tg8