I cittadini e i commercianti di Sassa Scalo denunciano disagi e calo degli affari in seguito alla realizzazione della nuova viabilità di Rfi realizzata per eliminare il passaggio a livello.
Un territorio diviso in due e isolato dalla nuova viabilità di Ferrovie dello Stato realizzata contestualmente alla chiusura del passaggio a livello di Sassa Scalo, che crea disagi ai residenti dell’estesa frazione aquilana di Sassa.
Circa un centinaio le attività commerciali ricadenti sulla statale a ridosso della viabilità accessoria di Rfi, alcune delle quali denunciano nuove criticità e nuove esigenze non emerse prima che l’opera diventasse realtà.
Effetti non prevedibili dalla semplice lettura del progetto – spiega Quirino Crosta dell’associazione culturale ‘Frazioni fraintese’ – per questo oggi occorre un nuovo intervento politico, in modo da mediare gli effetti dell’opera e le esigenze di Ferrovie italiane con quelle del territorio.
Servirebbero ad esempio rotonde, strisce pedonali, una segnaletica adeguata che indichi ai cittadini come raggiungere negozi e supermercati e un sistema di illuminazione pubblica per la nuova strada. Ma l’amministrazione resta in silenzio e irraggiungibile e i commercianti denunciano il crollo degli affari.
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