Chieti: carenze igienico-sanitarie e lavoratore irregolare, chiuso ristopub

A Chieti sospesa l’attività di un ristopub su piazzale Marconi per carenze igienico-sanitarie; riscontrato anche un lavoratore non in regola

Proseguono i controlli delle forze dell’ordine, disposti dal Questore della Provincia di Chieti sulla base di quanto deciso dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità che riguardano la movida di Chieti.

I servizi sono stati svolti dal personale della squadra amministrativa della Polizia di Stato, congiuntamente all’Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza, con il supporto dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e del Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl di Lanciano-Vasto-Chieti.

L’attenzione delle forze dell’ordine, nel corso di quest’ultimo controllo, si è rivolta soprattutto su Piazzale Marconi, dove al titolare di un pub-ristorante sono state contestate carenze igienico-sanitarie e l’assenza delle procedure di autocontrollo degli alimenti, che hanno determinato la sospensione immediata e temporanea dell’attività. Sono state inoltre riscontrate la non conformità dell’impianto elettrico e dei presidi antincendio, in relazione alle quali sono state impartite prescrizioni di adeguamento.

Al titolare sono state elevate sanzioni pecuniarie per circa 6.500 euro. Nello stesso locale è stata riscontrata la presenza di un lavoratore non in regola, per cui seguirà l’attivazione delle procedure per il recupero contributivo maggiorato.

In altro locale, del tipo cocktail-bar, sono state invece riscontrate irregolarità nel sistema di videosorveglianza e la mancata manutenzione periodica degli estintori, cui seguiranno sanzioni per circa 2.000 euro.

Ulteriori accertamenti sono in corso sulla sorveglianza sanitaria dei dipendenti e sulla tracciabilità delle retribuzioni.

Anna Di Giorgio: