Furti, gioco illegale e ospedali al centro della riunione che si è svolta in Prefettura a Chieti per individuare misure di sicurezza da mettere in campo

Misure volte a contrastare la recrudescenza del fenomeno dei furti, in particolare in abitazione, che si sono verificati nella città di Chieti, in
aree periferiche, e in altre zone della provincia, sono state predisposte nel corso della riunione, presieduta dal prefetto di Chieti, Gaetano Cupello, alla quale hanno partecipato il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, il consigliere provinciale Arturo Scopino, il questore Aurelio Montaruli, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i colonnelli Cosimo Damiano Di Caro e Michele Iadarola. È stata decisa in particolare l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine ed è stato raccomandato al sindaco di Chieti di programmare un sensibile incremento della videosorveglianza del territorio comunale, che può costituire una misura efficace di prevenzione.

Verranno inoltre predisposti vademecum per illustrare alla popolazione più anziana i comportamenti da tenere per evitare di essere vittime di truffe e raggiri commessi da chi, entrando abusivamente nelle abitazioni, si appropria di denaro. Al riguardo, è stato reso noto dai responsabili delle forze dell’ordine che sono in corso specifiche attività di indagine coordinate dall’autorità giudiziaria.

Con la partecipazione della direttrice dell’Ufficio monopoli di Stato per l’Abruzzo, Stefania Provini, e del responsabile sezione controlli dello
stesso Ufficio monopoli di Stato, Giuseppe Iannone, sono state pianificate attività di contrasto al gioco illegale, in conformità alle disposizioni del Ministero dell’Interno: ciò avverrà mediante la predisposizione di controlli nei pubblici esercizi che saranno svolti, con il coordinamento tecnico operativo del Questore, dalle forze di Polizia, in collaborazione con l’Ufficio monopoli di Stato per l’Abruzzo.

Con la presenza del direttore del Dipartimento emergenza urgenza della Asl di Lanciano Vasto Chieti, Emmanuele Tafuri, è stato esaminato il sistema di difesa passiva esistente negli ospedali di Chieti, Vasto e Lanciano. Al riguardo è stato rilevato uno stato avanzato delle attività di predisposizione del sistema di sicurezza generale, nonché nella realizzazione dei sistemi di allarme punto a punto. Il Prefetto ha raccomandato di completare entro la fine dell’anno il sistema di videosorveglianza dei reparti di Pronto Soccorso.