Identificato il morto nel fiume Sangro: è un 46enne di Atessa

Il corpo dell’uomo trovato nel fiume Sangro nel territorio comunale di Lanciano è stato identificato: si tratta di un 46 originario di Atessa e residente a Vasto

Sarebbe un 46enne originario di Atessa ma residente a Lanciano l’uomo che domenica scorsa è stato trovato senza vita nel fiume Sangro nel territorio comunale di Lanciano, in contrada Sant’Onofrio: è quanto si apprende dal quotidiano Il Centro in edicola oggi, mercoledì 20 novembre 2024, tra le pagine di cronaca della provincia di Chieti. Le generalità dell’uomo non sono ancora state rivelate dalle forze dell’ordine, in attesa del riconoscimento della salma da parte dei familiari.

L’autopsia, eseguita questa mattina e affidata dalla Procura del Tribunale di Lanciano al medico legale Pietro Falco, rivelerà dettagli utili a chiarire il quadro del decesso. Al momento non si esclude alcuna ipotesi.

Da una prima ricognizione cadaverica è emersa una ferita sul polpaccio dell’uomo, non compatibile con un’arma da taglio e che, sempre secondo quanto riferisce Il Centro, potrebbe essere stata causata dall’aggressione di un animale selvatico.

Il corpo senza vita del 46enne era stato segnalato alle forze dell’ordine da un pescatore.