Nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti alla Asl di Pescara il gup del Tribunale ha accolto 13 richieste di patteggiamento. I dettagli
Il Gup del Tribunale di Pescara, Fabrizio Cingolani, ha accolto le richieste di patteggiamento di 13 imputati (sei persone e sette società) nel processo scaturito dall’inchiesta sugli appalti alla Asl di Pescara, avviata nel 2019 dalla Procura del capoluogo adriatico, con ipotesi di reato dalla corruzione alla turbativa d’asta.
Sono state quindi definite le posizioni di alcuni dei soggetti coinvolti. Patteggiamento e pena sospesa per Pasquale Sentenza, collaboratore dell’imprenditore della sanità Vincenzo Marinelli (morto a 88 anni il 24 ottobre scorso e uscito dal processo a inizio ottobre per impossibilità di stare in giudizio per motivi di salute) e per Graziano Canonico, autista di Marinelli e insieme a lui arrestato nel giugno 2022.
Pene sospese e sanzioni pecuniarie per altri quattro imputati: Massimo Baliva, Roberto Del Castello, Anna Maria Sismondo e Alessandro Salvati, i quali, attraverso alcune società sportive, avrebbero emesso fatture false per sponsorizzazioni inesistenti, creando in tal modo un tesoretto necessario per pagare tangenti.