Provincia L’Aquila: ok al bilancio consolidato con un utile di oltre 10 mln

Dal Consiglio della Provincia dell’Aquila arriva l’ok al bilancio consolidato con un utile di 10 milioni di euro; approvata all’unanimità anche la variazione di 1,3 milioni

Il Consiglio provinciale dell’Aquila, riunito nella sede della Provincia in via Monte Cagno, ha approvato all’unanimità variazioni di bilancio per un totale di un milione e 300 mila euro e il Bilancio consolidato 2023 dell’Ente, che si chiude con un utile di 10.058.694 euro.

«Le determinazioni sono state assunte tutte all’unanimità, un segnale importante che dimostra la grande convergenza e la sinergia tra i territori e la Provincia», ha dichiarato il presidente della Provincia, Angelo Caruso. «Si tratta di provvedimenti che rendono possibili tutti gli acquisti e le assunzioni previste e di conseguenza un ampliamento della pianta organica in tutti i settori dell’Ente. Con le variazioni di Bilancio approvate, infine, abbiamo blindato tutti gli investimenti che vanno a favore dei territori.»

SETTORE EDILIZIA
Nel dettaglio, nell’ambito del settore edilizia scolastica e pubblica sono state approvate due variazioni al Bilancio di previsione 2024-2026. La prima è pari a 94 mila euro derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), di cui 87.056 euro destinati all’Istituto agrario Serpieri di Castel di Sangro per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico e 6.950 euro per la realizzazione di un’area sportiva all’aperto presso il Liceo artistico Bellisario di Avezzano.
Voto favorevole anche per la variazione, pari a 38 mila euro, per l’acquisto di arredi destinati al Liceo classico Ovidio di Sulmona, in particolare per la sede in piazza XX settembre.

SETTORE VIABILITA’
Per il settore viabilità, la variazione più cospicua è pari a 875 mila euro e riguarda interventi finanziati con il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane. Nell’ambito degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della viabilità in aree montane e parzialmente montane sono previsti 625 mila euro, di cui 312.500 per l’anno 2024 e 312.500 per il 2025, per la strada regionale 5 Tiburtina Valeria, nel tratto che ricade nel comune di Tagliacozzo. Una proposta approvata su indicazione del vicepresidente della Provincia, Gianluca Alfonsi, delegato alla Viabilità dell’area Marsica, che ha sottolineato «l’importanza strategica di un’arteria fondamentale per i collegamenti nell’area del Carseolano».

RISCHIO IDROGEOLOGICO
Nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria, finalizzati a prevenire e/o ridurre il rischio di dissesto idrogeologico nei territori montani e parzialmente montani sono previsti 250 mila euro per il monitoraggio ambientale dei versanti instabili ad elevato rischio idrogeologico della Provincia, di cui 125 mila per l’anno in corso 2024 e 125 mila per il 2025.
Provincia L’Aquila: ok nuovo regolamento automobilistico IPT
Approvata variazione di 25mila euro per progetto sociale

IL NUOVO REGOLAMENTO AUTOMOBILISTICO
Il Consiglio provinciale dell’Aquila ha approvato all’unanimità il nuovo “Regolamento dell’imposta di trascrizione e annotazione di veicoli al
Pubblico registro automobilistico (IPT)”, che nasce dalla necessità – è stato ricordato nel corso della seduta – di rinnovare un documento di 25 anni fa. In particolare gli enti del Terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) e le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) sono esenti dal pagamento dell’imposta provinciale di trascrizione, purché svolgano prevalente attività
non commerciali. Sono poi previste agevolazioni in materia di successione ereditaria: nel caso del doppio passaggio, prima a favore di tutti gli eredi e successivamente dell’unico soggetto che intende intestarsi di fatto il veicolo, l’imposta è ridotta del 90% per la trascrizione in favore di tutti gli eredi e del 10% per la trascrizione in favore dell’erede intestatario.
Voto unanime anche per la variazione di 25 mila euro per il progetto “Tra disagio e realtà – Il dramma delle dipendenze”.

«I fatti di cronaca a cui spesso assistiamo sul territorio provinciale e regionale rappresentano la punta dell’iceberg di un problema ben più ampio, che affonda le radici nell’età della crescita dei nostri giovani», ha aggiunto il presidente Angelo Caruso. «Un tema a cui la Provincia è sensibile da sempre e che di fatto rientra in un perimetro di competenza che non esclude questa possibilità.»