Lo spostamento del collegamento aereo da Bergamo Orio al Serio a Milano Malpensa per Enrico Paolini, già presidente della Saga, è una scelta sbagliata: tempi più lunghi e maggiori disagi per gli utenti. Per Paolini è necessario un piano serio e credibile per rilanciare i collegamenti dall’aeroporto d’Abruzzo
L’ex presidente della Saga, Enrico Paolini, esprime preoccupazione per le scelte del nuovo consiglio di amministrazione della società abruzzese per la gestione dell’aeroporto, nominato i primi di dicembre dalla Giunta regionale e presieduto da Giorgio Fraccastoro (leggi anche Aeroporto d’Abruzzo: per Fraccastoro 1 mln di passeggeri entro il 2025): il volo per Milano Malpensa dall’Aeroporto d’Abruzzo, che prende il posto di quello per Bergamo all’aeroporto Orio al Serio, creerebbe enormi disagi per l’utenza, considerati i tempi di percorrenza decisamente più lunghi dall’aeroporto di Malpensa fino a Milano rispetto a quelli da Bergamo.
Per Enrico Paolini sarebbe necessario riportare a Pescara la compagnia aerea ex Alitalia Ita Lufthansa per garantire la continuazione del collegamento aereo. L’ex presidente Saga suggerisce a Fraccastoro di chiedere un colloquio con il ministro Salvini, alla luce degli ottimi rapporti del governatore Marsilio con i vertici del Governo in carica.
L’auspicio inoltre è la realizzazione di un piano industriale di rilancio dell’aeroporto d’Abruzzo, ampliando anche l’offerta con proposte di volo di altre compagnie da affiancare a Ryanair, che al momento detiene una sorta di monopolio che a lungo andare potrebbe essere svantaggioso nel prosieguo dei rapporti commerciali tra la compagnia e l’infrastruttura aeroportuale.