Sulla sanità in Abruzzo il centrodestra chiede a D’Alfonso un passo indietro: “Ritirare il piano per ridiscuterlo”
Indice puntato da parte delle opposizioni di centro destra contro il Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso e della sua giunta in primis l’assessore alla Sanità Silvio Paolucci per aver messo a punto un “piano di riordino regionale della sanità che secondo tutto il centro-destra “uccide” le aree territoriali interne e riduce a una soltanto la struttura sanitaria di primo livello in Regione”. Oggi la conferenza stampa di fuoco che ha visto schierati i consiglieri regionali azzurri, e anche Abruzzo Futuro, Nuovo centro destra, ed esponenti del territorio aquilano,” il più penalizzato dal riordino insieme alla provincia di Teramo”. Il centrodestra chiede alla Regione di ritirare il piano di riordino della rete ospedaliera e di riunire una sorta di stati generali della sanità, costituita da giunta regionale, consiglieri, medici e sindaci.
All’Aquila intanto le proteste coinvolgono anche il consiglio comunale che si riunirà domani in forma straordinaria proprio per discutere del riordino della sanità.
Il servizio del Tg8