All’Aquila questa mattina a San Bernardino i funerali di Arnaldo Ettorre, l’ultimo partigiano. L’Anpi: «Uomo coraggioso e fiero»

Era l’ultimo partigiano: con lui se ne va un pezzo di storia dell’Aquila e della resistenza antifascista. Arnaldo Ettorre si è spento a 99 anni a Castel di Sangro. Il funerale oggi a San Bernardino all’Aquila.

Nato nel 1925 all’Aquila, nel 1943 subì nella sua città 25 giorni di carcere con l’accusa di aver attaccato una caserma. Fu catturato anche dai tedeschi, ma riuscì a fuggire e si unì alla brigata Maiella.

Nel corso della sua vita, Ettorre ha sempre cercato di tramandare alle giovani generazioni i valori della resistenza, dando contributi fattivi alla realizzazione di appositi progetti. Si dedicò anche alla musica: celebre è il video in cui suona “Bella ciao”.

Lascia i figli Roberto e Luciana.

Tantissimi i messaggi di cordoglio per questa scomparsa che lascia un grande vuoto non solo nella comunità abruzzese, ma anche nella storia della regione Abruzzo e della Resistenza.

«Uomo coraggioso e fiero»: così lo ricorda l’Anpi, associazione nazionale partigiani d’Italia.