Da sabato 14 dicembre entra il vigore il nuovo codice della strada: giro di vite su chi si mette al volante sotto effetto di alcol e stupefacenti o viene sorpreso col cellulare in mano
In alto i calici, ma con meno vino se poi si deve guidare. Quest’anno gli auguri converrà che siano meno alcolici perché da sabato 14 dicembre, con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada, le festività potrebbero essere un po’ più amare per chi sarà sorpreso alla guida in stato di ebbrezza, sotto effetto di droghe o col cellulare in mano. E non basteranno una fetta di panettone o un pezzo di torrone ad addolcire multe salate, in alcuni casi salatissime e corredate anche di sospensione della patente, per coloro che infrangeranno le nuove norme, approvate dal Parlamento, che entreranno in vigore prima di Natale.
Ma cosa cambierà esattamente e a cosa dovranno prestare maggiore attenzione gli automobilisti? Lo abbiamo chiesto a Giampiero Sartorelli, presidente dell’Aci, automobile club d’Italia, di Pescara.
Per chi guida con lo smartphone in mano, la multa stabilita andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000, con una sospensione automatica della patente per una settimana (nel caso in cui si abbiano almeno 10 punti sulla patente), che può aumentare fino a 15 giorni se i punti sono inferiori a questa soglia.
Stessa regola per chi viene sorpreso senza cinture o a viaggiare contromano. In caso di recidiva, la multa sale fino a 1.400 euro, mentre la sospensione della patente può arrivare a tre mesi, a cui si aggiunge anche la decurtazione da 8 a 10 punti. I tempi di sospensione raddoppiano se l’uso del telefonino provoca un incidente o manda fuori strada un altro veicolo.
Tempi duri per chi ha il brindisi facile o fa uso di sostanze stupefacenti e poi si mette alla guida. Le nuove norme stabiliscono che, in caso di positività ai test per alcol e droga, scatta automaticamente la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
Con le nuove modifiche, ai conducenti condannati per guida in stato di ebbrezza con tassi tra 0,8 e 1,5 g/l, o superiori a 1,5 g/l, verranno assegnati codici sulla patente che limitano l’uso del veicolo, come il Codice 68 “niente alcol” e il Codice 69 “solo veicoli dotati di alcolock”, un dispositivo che impedisce l’accensione del motore se viene rilevato un livello di alcol superiore a 0 g/l. Le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza saranno incrementate e raddoppiate se viene manomesso o rimosso l’alcolock.
A questo si aggiungono le multe. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2.170 euro (con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi). Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con una doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro), più la sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è invece superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro) e sospensione della patente da uno a due anni.
Il nuovo codice della strada contempla anche la revoca o la sospensione della patente da 6 mesi a un anno per chi abbandona gli animali in strada e se questo provoca un incidente con morti o feriti, il rischio sale fino a 7 anni di carcere.