Silvi entra nella rete dei “Comuni amici della famiglia”

Il Comune di Silvi entra nella rete dei “Comuni amici della famiglia”. Il sindaco Scordella: «Il nostro territorio accogliente e attrattivo»

L’Agenzia per la coesione sociale della Provincia Autonoma di Trento ha comunicato al sindaco Andrea Scordella l’accoglimento dell’adesione del Comune di Silvi al Network nazionale “Comuni amici della famiglia”.

«Il riconoscimento di Comune amico della famiglia qualifica il nostro Comune come territorio accogliente e attrattivo per le famiglie, capace di offrire servizi e opportunità rispondenti alle aspettative delle famiglie residenti, e come Ente locale che si propone di promuovere una politica di valorizzazione e di sostegno delle funzioni che la famiglia assolve nella società», ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella promotore dell’iniziativa. «Nel progetto da noi approvato nel gennaio scorso avevamo individuato la strategia per raggiungere l’obiettivo di innovare le politiche familiari e di creare i presupposti per l’adozione di politiche familiari, volte a riconoscere alla famiglia il ruolo di primaria importanza nella società di oggi. In questa prospettiva il nostro progetto contiene, tra l’altro, l’introduzione del fattore famiglia che tiene conto del peso famigliare in aggiunta all’ISEE; l’esenzione a partire dal terzo figlio convivente con la famiglia, degli oneri comunali relativi ai servizi di trasporto, mensa scolastici ed educativi; l’istituzione della Consulta comunale della famiglia e dello Sportello “Famiglia”; i contributi a genitore con almeno 3 figli e la family audit per la conciliazione tra lavoro e famiglia. Sono felice del fatto che, a nove mesi di distanza, il Governo abbia approvato norme che prevedono, in gran parte, le stesse iniziative di sostegno alle famiglie contenute nel nostro progetto. E da oggi potremo utilizzare il marchio di Network Family che consentirà al nostro Comune di essere individuato come tale e di essere ammesso ai benefici che saranno previsti da leggi regionali, nazionali ed europee.»