L’aumento delle bollette di luce e gas, annunciato per il primo trimestre del 2025, graverà soprattutto sulle spalle dei fragili e delle famiglie. Al tg8 i consigli di Federconsumatori

Fattori geopolitici, climatici ed economici sono la causa alla base degli aumenti in bolletta di luce e gas che Arera, l’autorità di regolazione energia reti e ambiente, ha annunciato a partire dal primo trimestre del 2025.

Tutta colpa delle speculazioni, delle tensioni geopolitiche e del mancato rinnovo del contratto di fornitura tra Russia e Ucraina che ha costretto l’Europa e quindi l’Italia a fare un inventario dettagliato degli stoccaggi energetici. E siccome piove sempre sul bagnato, neppure la situazione meteorologica sarà d’aiuto, considerato l’arrivo di un periodo freddo che ci costringerà a scaldarci di più, consumando maggiormente e facendo crescere la domanda.

Ed ecco che il conto è servito: le bollette di gas e luce, strettamente legate tra loro, saranno in rialzo e c’è quasi sicuramente da star certi che si porteranno dietro anche un prossimo aumento dei costi di beni e servizi.

In questo quadro a tinte fosche dunque, come può difendersi il consumatore? Al tg8 l’analisi e i consigli di Francesco Trivelli, presidente regionale di Federconsumatori Abruzzo.