L’Aquila: via agli espropri dei terreni nell’area della stazione ferroviaria

Il Comune dell’Aquila parte con gli espropri per riqualificare l’area della stazione ferroviaria: già pronto l’elenco dei proprietari dei terreni da espropriare

I terreni saranno espropriati per un’opera di pubblica utilità e per riqualificare la zona della stazione ferroviaria, alla quale da tempo l’assessore all’urbanistica del comune Francesco De Santis sta lavorando. L’intervento in programma servirà a valorizzare l’area e a renderla più funzionale, ripristinando una continuità tra centro e periferia.

Il progetto prevede l’eliminazione di due passaggi a livello, su via Madonna del Monte e su via del Mulino, la realizzazione di un sottopasso tra via Mausonia e la stazione e la pedonalizzazione di via Tancredi da Pentima. Al termine dei lavori la viabilità urbana sarà più snella e sicura. L’intervento nel complesso non sarà funzionali solo alla viabilità ma anche all’area delle 99 cannelle con pedonalizzazione e nuovi parcheggi.

Il costo totale dell’opera è di 25 milioni di euro: 7 milioni sono già disponibili, mentre il Governo avrebbe rassicurato il Comune sulla disponibilità della parte mancante di risorse.

Da Palazzo di Città si annunciano tempi brevi per la conclusione dei lavori: entro fine mese in Consiglio comunale sarà portata la variante urbanistica che rappresenta la prima pietra di un progetto complesso e delicato, complicato dalla presenza delle mura e del fiume nella zona interessata.

Anna Di Giorgio: