Pescara: abusivi occupano casa e spacciano, arrestati dalla Polizia

A Pescara la Polizia ha arrestato due persone per spaccio di stupefacenti in una casa popolare occupata abusivamente

Nella serata di ieri, mercoledì 15 gennaio 2025, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due uomini, un 59enne italiano con precedenti specifici e un 43enne straniero, che avevano organizzato un’attività di spaccio in un alloggio popolare occupato abusivamente.

Gli investigatori della squadra mobile avevano monitorato l’appartamento, interessato da un anomalo viavai di persone e presso il quale era stata anche installata una telecamera sul pianerottolo. L’abitazione, inoltre, non risultava assegnata a un titolare legittimo, ma occupata abusivamente.
Pertanto, dopo aver organizzato un apposito servizio, gli investigatori sono riusciti ad accedere all’immobile, dove era stata allestita una postazione di spaccio e di preparazione del narcotico: mentre il 43enne si occupava della vendita e dell’accoglienza dei clienti, il 59enne si preoccupava di “cucinare” la cocaina per trasformarla in crack e di confezionare le dosi.

Complessivamente sono stati rinvenuti e sequestrati 30 grammi circa di crack, oltre alle sostanze utili per la preparazione dello stesso, un fornelletto da campo utilizzato per il procedimento di cottura e materiale per il confezionamento in dosi. Sottoposti inoltre a sequestro 470 euro in banconote da 5 e 10 euro, verosimilmente provento dello spaccio, essendo entrambi gli arrestati disoccupati. Sequestrate anche 2 mazze da baseball, trovate accanto alla porta d’ingresso, pronte per un eventuale utilizzo, nonché l’impianto di videosorveglianza installato per agevolare l’attività illecita.
Infine sono stati sequestrati anche un monopattino e una bicicletta elettrici, questi ultimi verosimilmente di provenienza delittuosa e sui quali sono in corso ulteriori accertamenti, per i quali gli arrestati sono stati anche denunciati per ricettazione.

Una volta liberato l’appartamento, a seguito dell’arresto degli occupanti abusivi, è stato immediatamente richiesto l’intervento della Polizia Locale e l’alloggio è stato rimesso nella disponibilità dell’Ater che, nell’immediatezza, ha provveduto a murarlo.