Ad Avezzano interviene la Polizia per calmare e arrestare un uomo, destinatario di una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare, minacciava di morte il fratello e la cognata brandendo un coltello
La Polizia di Stato di L’Aquila, nel primo pomeriggio di domenica 30 marzo, è intervenuta nella zona sud di Avezzano, a seguito della richiesta di aiuto di un uomo che aveva segnalato la presenza del fratello, destinatario della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento, davanti alla propria abitazione. L’uomo, in evidente stato di agitazione, brandiva un grosso coltello e tentava di entrare in casa, danneggiando il portone d’ingresso e minacciando di morte le persone all’interno dell’immobile.
Giunti sul posto, gli agenti della volante del Commissariato di Avezzano, hanno potuto riscontrare quanto riferito nella richiesta d’aiuto: l’uomo continuava a profferire offese e minacce di morte al fratello e alla cognata, ma i poliziotti sono riusciti a riportarlo alla calma e a disarmarlo.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato e accertata la presenza di una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai familiari, previa comunicazione al pubblico ministero di turno della locale Procura, l’uomo è stato infine arrestato in flagranza di reato e portato nella Casa circondariale della città.