Chieti: fuga e spari dopo la truffa. Ferrara annuncia corsi gratuiti antitruffa

Dopo l’episodio della donna truffata a Chieti nel quartiere Levante, con tanto di fuga e inseguimento da parte dei carabinieri che hanno esploso dei colpi di pistola per bloccare i malviventi, interviene il sindaco Diego Ferrara

«Ciò che è accaduto nel quartiere Levante indica bene la spregiudicatezza dei truffatori che da
mesi sono all’opera anche nella nostra città e nei giorni scorsi hanno agito anche in altre zone di Chieti»: lo dice il sindaco di Chieti, Diego Ferrara, commentando l’episodio avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 10 aprile 2025, ovvero la truffa ai danni di una donna di 84 anni e il tempestivo intervento dei carabinieri, uno dei quali è stato investito dal truffatore in fuga su un’auto, mentre un altro militare ha sparato tre colpi agli pneumatici.

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L’auto, una Dacia nera, nelle ore successive è stata ritrovata nell’area di servizio di Brecciarola sull’autostrada A/25, direzione Roma.

«Voglio invitare la cittadinanza, specie le persone che vivono da sole a non fare entrare in casa persone sconosciute, a non fidarsi di richieste di soldi per aiutare famigliari in difficoltà, di non dare credito a richieste telefoniche che non siano supportate da attività porta a porta del Comune o di associazioni affidabili», aggiunge Ferrara. «Anche per questa ragione abbiamo riattivato dei corsi gratuiti per la cittadinanza, insieme ad alcune associazioni e sotto l’egida della Prefettura.
Per difendersi, la segnalazione tempestiva alle forze dell’ordine è lo strumento più efficace e sicuro da parte dei cittadini, perché si affidano a chi ogni giorno si occupa della repressione dei reati. Voglio per questo ringraziare le forze dell’ordine per la tempestività dell’intervento, sintomo che la città è ben presidiata.»