Il Tar di Pescara blocca le procedure di interdizione del Comune di Montesilvano per i passi carrabili lungo la strada parco: esulta il Comitato Strada parco bene comune
L’ordinanza sui passi carrabili, emessa dal Tar di Pescara nella camera di consiglio dello scorso 4 aprile 2025, determina uno stop alle procedure illegittime attuate dall’ente territoriale del Comune di Montesilvano, relativamente agli accessi dalla Strada Parco.
Il pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale per l’Abruzzo, nella sezione staccata di Pescara, fa seguito al ricorso presentato da alcuni cittadini contro il Comune di Montesilvano nei confronti di Tua, la Società unica per il trasporto abruzzese, relativamente alle «opere d’interdizione all’uso degli accessi privati su via della Liberazione e ampliamento via Fortore, relative al progetto di realizzazione dell’impianto filoviario nei comuni di Pescara e Montesilvano con comunicazione di chiusura dell’accesso carrabile e interdizione all’uso degli accessi privati», si legge in alcuni passi della sentenza.
E ancora: «Il Tribunale amministrativo regionale per l’Abruzzo, sezione staccata di Pescara, accoglie l’istanza del ricorso con il conseguente obbligo di riesame da parte dell’Amministrazione di Montesilvano in contraddittorio con la parte ricorrente».
«Si tratta di un’ulteriore tegola nei confronti dell’istradamento forzoso e incerto di un servizio di trasporto pubblico non ancora definito sul corridoio verde che collega Montesilvano a Pescara», è il commento a caldo del Comitato Strada Parco bene comune.