A Teramo le infiltrazioni d’acqua nel sottopassaggio di piazza Garibaldi, recentemente interessato dai lavori di riqualificazione della rotatoria, hanno suscitato preoccupazione tra i cittadini e spinto il Comune a effettuare verifiche immediate con il supporto di tecnici e professionisti
Dai controlli effettuati è emerso che le infiltrazioni non sono attribuibili agli interventi eseguiti nell’Ipogeo e nella rotonda sovrastante. Il problema sarebbe infatti riconducibile a una situazione preesistente da anni, non collegata al funzionamento delle fontane o alla nuova impermeabilizzazione dell’area.
La problematica, spiega l’amministrazione, come da progetto sarà affrontata con i lavori del secondo lotto dell’intervento, che interesserà proprio il sottopasso, «in concomitanza con lo spostamento delle condotte idriche del Ruzzo. Dette condotte, che attraversano ampi tratti dell’Ipogeo e del sottopasso, vengono costantemente monitorate con la realizzazione di una zanella di controllo impermeabilizzata e un tubo finale di raccolta acqua per essudazione e per infiltrazione acqua a monte lato viale Bovio».
Il Comune fa sapere inoltre che già da oggi, oltre alle attività di verifica e monitoraggio della situazione esistente, saranno avviate le azioni propedeutiche all’avvio del secondo lotto di lavori.
Il completamento della rotatoria non segna la fine dei cantieri in piazza Garibaldi. A breve partiranno nuovi interventi come la posa delle pensiline intelligenti per gli autobus e nei prossimi mesi il rifacimento completo dell’asfalto su tutta l’area.