A 20 anni dall’attentato terroristico alle Torri Gemelle in cui persero la vita 2.977 persone, sui social corre il ricordo della tragedia di chi ha vissuto in diretta tv il tragico evento che avrebbe cambiato per sempre il mondo.
Quasi tutti ricordano esattamente dove fossero e cosa stessero facendo, esattamente 20 anni fa. L’11 settembre 2001 è una data spartiacque che ha cambiato per sempre non solo la storia degli Stati Uniti, ma di tutto il mondo.
C’è chi stava lavorando, chi a casa a guardare la televisione, chi è stato avvertito da un amico e chi di ritorno da un viaggio, ha ascoltato la notizia per radio. I più giovani andavano ancora a scuola ma nessuno può dimenticare. La memoria è più forte della tragedia stessa in cui persero la vita migliaia di innocenti.
Le immagini dello schianto degli aerei manovrati dai “piloti di al-Qaeda” sulle Torri Gemelle e poi sul Pentagono rimarranno per sempre nella memoria di tutti coloro che quel giorno accesero la TV e vissero in diretta quei momenti irreali e allo stesso spaventosi. Film, documentari, serie televisive e libri hanno analizzato in ogni dettaglio l’attacco sferrato ormai 20 anni fa da Osama Bin Laden al cuore dell’America. Un evento, scrive l’agenzia adnkronos , finito sui libri di storia di cui, tuttavia, basta conoscere alcune curiosità per comprenderne bene la portata.
“Una, alquanto macabra, riguarda le 2.753 vittime del World Trade Center a Manhattan. Come riporta l’emittente Abc, in 20 anni – attraverso l’analisi dei resti di dna umano rinvenuti tra le macerie – l’Office of Chief Medical Examiner di New York ne ha identificate solo 1.647, le ultime due solo pochi giorni fa. Il 40% dei morti di Ground Zero non ha ancora un nome.
Un’altra curiosità riguarda il tempo trascorso tra l’inizio dell’attacco e il crollo di entrambe le torri del World Trade Center. A molti è sembrata un’eternità, in realtà tutto si è svolto nel giro di 102 minuti, poco meno di due ore. Il volo American Airlines 11 in viaggio da Boston a Los Angeles ha colpito la prima torre a New York intorno alle 8.46 ET. Diciassette minuti dopo, il volo United Airlines 175, anch’esso diretto da Boston a Los Angeles, ha colpito la torre sud. Quest’ultima è crollata in appena dieci secondi alle 9.59. La torre nord, invece, è venuta già alle 10.28”.