Giovedì 5 dicembre alle ore 10 al Circus di Pescara c’è la prima – con ingresso libero – del video-spettacolo di’Nduccio “Mò t’l’arconte ji’ Gabbriele!” con il Patrocinio della Fondazione del Vittoriale degli Italiani.
Partendo dalle vicende fiumane, con l’ausilio di filmati d’epoca anche inediti, Germano D’Aurelio ‘Nduccio racconta la modernità e l’attualità, di un d’Annunzio più “umano” e simpatico, comunque travolgente nella sua trasgressività.
“Mò t’ l’arconte ji’ Gabbriele” è prima di tutto rivolto ai giovani, che scopriranno un d’Annunzio meno noioso e cattedratico, ma dotato, come fu, di una forte carica ironica e di uno spiccato senso dell’umorismo. E soprattutto un d’Annunzio, che nelle sue opere e dovunque si trovasse nel mondo, rivelava la sua “pescaresità”.
Gabbriele ha sofferto per decenni una sorta di messa al bando, con un’aperta avversione verso l’uomo e il letterato, poi relegato semplicemente nei luoghi comuni del guerrafondaio, ispiratore del fascismo, decadente vizioso, dandy spendaccione e immorale. Programmi scolastici spesso poco avveduti, hanno trattato la figura e le opere del grande abruzzese in una posizione di secondo piano.
Il tentativo dello spettacolo è quello – anche attraverso episodi e aneddoti della sua vita – di presentarlo in una maniera sicuramente più appetibile e gradevole.