A Pescara, il nuovo depuratore al centro del dibattito in Consiglio Comunale. Maggioranza ed opposizione divise sulla realizzazione dell’impianto.
Per l’amministrazione guidata dal Sindaco Alessandrini, l’opera è “necessaria per garantire la salubrità delle acque e mettere al sicuro la prossima stagione estiva”.
Per le forze di opposizione di centrodestra, il nuovo depuratore di Pescara è “un doppione inutile e costoso”. I costi di gestione lieviterebbero, secondo quanto affermato dagli esponenti di centrodestra, da due milioni e mezzo a cinque milioni l’anno. La Regione intanto ha già stanziato 30 milioni di euro di cui 20 per il nuovo impianto di depurazione più altri 5 milioni rispettivamente per i Comuni di Spoltore e san Giovanni Teatino. Per la realizzazione del nuovo depuratore sono stati previsti almeno tre anni di lavori.