Sansificio Treglio riparte? Insorge il Sindaco

Questa mattina il camino principale del Sansificio di Treglio si è riacceso. Il Sindaco Berghella insorge: “E’sotto sequestro, che succede?”

Popolazione tornata in allarme subito mobilitato il sindaco, Massimiliano Berghella, che ha cercato di capire come mai un impianto sotto sequestro fosse tornato attivo. Prima si è rivolto ai Carabinieri e poi si è recato in Procura a Lanciano dove, assente il procuratore Francesco Menditto, gli è stato comunicato che la società che gestisce il sansificio, dopo aver ricevuto ripetuti no alle varie istanze di dissequestro presentate, ha chiesto, due giorni fa, la riattivazione di almeno una delle linee di produzione. Ma questo non può essere fatto se prima non vengono eseguiti test sulle emissioni in aria dell’impianto. Per ciò oggi, l’Arta (Agenzia regionale per la tutela ambientale) e l’azienda hanno iniziatole “prove” e accertamenti sui fumi che escono dai camini Vecere.

Giallo risolto ma “inaudito – commenta il sindaco Massimiliano Berghella – che tutto questo sia capitato senza che le autorità e l’amministrazione civica sapessero nulla. Ci auguriamo, di nuovo, che non venga rilasciata alcuna autorizzazione. Lunedì tornerò in Procura”. Intanto per questa sera alle 21 è stata convocata una riunione urgente nell’aula consiliare del Comune di Treglio.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.