Un regolamento di conti alla base a Silvi di un furto d’auto. Donna minacciata e derubata per una vicenda legata ad un prestito.
Due arresti e un obbligo di dimora sonio stati disposti dal GIP di Teramo Domenico Canosa del Tribunale di Teramo a carico di Angelo Giangiulio Colasante, Letizia Scavongelli Letizia e V.C., i quali lo scorso 9 febbraio, a Silvi sono accusati di aver aggredito una donna nell’area di parcheggio di un supermercato. Sotto la minaccia di un coltello e di una mazza, la vittima è stata derubata dell’auto con la quale si era recata al concordato appuntamento dove le sarebbe stato restituito un pregresso prestito di denaro elargito tempo addietro alla Scavongelli. La donna appena giunta sul posto, ancora a bordo dell’auto, secondo la ricostruzione degli investigatori è stata aggredita da Colasante con un grosso coltello puntato alla gola e privata delle chiavi dell’auto, mentre la Scavongelli con un grosso bastone aveva ammaccato anche il veicolo sul quale sono poi fuggiti verso Pescara. La vittima, riuscita a rifugiarsi all’interno del supermercato, ha chiesto l’intervento dei Carabinieri , le cui indagini sono partite proprio nel mentre i tre individui continuavano a contattare la vittima con richieste estorsive in cambio della restituzione dell’autovettura.
Sabato scorso, a conclusione delle indagini i carabinieri di Silvi Marina, in collaborazione con altri militari della compagnia di Giulianova, ha arrestato la coppia, ora ristretta presso il carcere di Castrogno in attesa dell’interrogatorio di garanzia, e notificato la misura dell’obbligo di dimora al terzo indagato.