Anche in Abruzzo ai Comuni viene chiesto di fare la loro parte segnalando all’Agenzia delle Entrate evasori o presunti tali. A Pescara il corso di formazione.
Il ruolo degli Enti Locali nella prevenzione e nel contrasto all’evasione fiscale è fondamentale: a dirlo sono i dati nazionali in possesso delle Agenzie delle Entrate secondo i quali i Comuni più ‘spioni’ sono poi gli stessi che riescono a garantire più servizi ai propri cittadini avendo casse più piene di tasse pagate. Il corso di formazione che si è svolto questa mattina a Pescara è servito, quindi, ad addestrare gli amministratori locali a fiutare il cittadino evasore per poi segnalarlo a chi di dovere. A sorprenderci c’è un dato nazionale fornito dal Direttore regionale dell’ Agenzia delle Entrate in Abruzzo, Federico Monaco: la città italiana più virtuosa in tal senso è Reggio Calabria, laddove nella nostra regione ad aderire a questo speciale protocollo d’intesa, contro i furbetti delle tasse, sono ad oggi solo 31 comuni sul totale regionale. Al corso hanno preso parte anche le più alte cariche della Guardia di Finanza: il Comandante Regionale Flavio Aniello, nel suo intervento, ha lanciato un importante appello affinchè ‘ciascuno, cittadini e amministratori in primis, faccia la propria parte verso la costruzione di una società migliore’.