Arriva dalla Prefettura di Rovigo dopo un’esperienza aquilana nell’immediato post sisma: originario di Ottaviano, 62 anni, sposato, tre figli, si è presentato il nuovo prefetto di Pescara Francesco Provolo.
Proveniente dalla prefettura di Rovigo, nel Polesine, dove è stato per tre anni, anche a Pescara il prefetto Provolo rimarrà tre anni prima della pensione: si è presentato questa mattina alla stampa e quindi alla città parlando di ‘un profondo amore per questa terra d’Abruzzo’. Tra gli incarichi ricoperti, nel suo curriculum figurano quelli come capo della segreteria particolare del prefetto di Potenza e Caserta, capo di gabinetto alla prefettura di Caserta, vice prefetto vicario a Caserta e all’Aquila: un’esperienza quella col capoluogo ferito dal sisma che il prefetto questa mattina ha ricordato con evidente commozione. Scuola, giovani e sicurezza sui luoghi di lavoro: queste le priorità che Provolo dichiara di voler seguire con impegno quotidiano. Oggi pomeriggio, intanto, un colloquio col sindaco Alessandrini per meglio comprendere la questione inquinamento e traffico: nelle prossime settimane, invece, già in programma un calendario di incontri con tutti gli altri sindaci della provincia.